Matrimonio negli USA, quali possibilità?
In un pianeta così globalizzato, le probabilità di sposare qualcuno che non abbia la propria nazionalità, è molto alta
In un pianeta così globalizzato, le probabilità di sposare qualcuno che non abbia la propria nazionalità, è molto alta. L’America, all’interno di questo scenario, rimane ancora una meta ambita da moltissime personalità avventuriere che vogliono accantonare la propria italianità per dare spazio all’ignoto. Purtoppo i desideri però trovano sempre degli ostacoli e, diventare un cittadino o una cittadina americana ufficiale, prevede numerosi requisiti.
Un visto per vivere in America lo si può facilmente ottenere nel momento in cui il proprio compagno ha la cittadinanza americana: la green card attraverso il mezzo del matrimonio, diventa un lasciapassare ufficiale alla vita in America.
Prima di poter accede a questa carte però il matrimonio deve essere celebrato e, ci sono due possibilità: Il matrimonio potrebbe avvenire come non avvenire all’interno del suolo americano.
Matrimonio fuori USA
Nel caso in cui la celebrazione sia fuori dagli USA, il partner deve inoltrare un visto per autorizzare il coniuge non americano, alla propria ambasciata nel paese di provenienza del partner. Successivamente a 6-8 mesi e diverse indagini, l’ambasciata dovrebbe autorizzare il trasferimento. Durante questo tempo, che per due giovani innamorati potrebbe essere interminabile, al coniuge che deve trasferirsi non è comunque permesso visitare il suolo americano.
Matrimonio dentro il suolo americano
Cosa succede però se il matrimonio avviene negli Stati Uniti? Il tempo di attesa è anche più lungo: dopo aver inoltrato la richiesta agli organi di competenza si dovranno attentere dai 13 ai 18 mesi per una risposta ufficiale.
In questa seconda possibilità però il coniuge straniero può sostare in territorio americano, per mezzo di un visto temporaneo che si chiama k-1, con patto e condizione che le nozze si festegino entro 90 giorni dall’autorizzazione.
Si può anche incorrere nella possibilità di non poter richiadere tale visto se il richiedente è già in possesso di un permesso per studenti o per lavorare: l’iter in questo caso più complesso, perché si deve dimostrare (attraverso per esempio i biglietti di ritorno nel paese di origine) alle autorità americane che non ci sia una macchinazione nella richiesta di modifica dello status.
Modulistica per la Green Card
Una volta superata la fase della celebrazione, bisogna compilare un modulo chiamato I-130 per richiedere il visto permanente del proprio compagno. Questo modulo derve per ottenere la green card e per fornire allo stato americano alcuni dati personali ed altri di tipo economici. Sono dati molto significativi, perché il partner che si sta trasferendo deve dimostrare di potersi sostentare fino all’ottenimento del visto ufficiale perché, senza la green card, non si può lavorare all’interno del suolo americano.
Dopo questo check informativo, ottenere la green card richiede solo tempo e pazienza, perché la modulistica si articola per steps sempre più articolati. Fortunatamente lo studio legale Carlo castaldi permette agli interessati di confrontarsi con un avvocato per matrimonio in USA, affinché non si sbagli nulla nel corso della procedura per l’ottenimento della carta, senza la quale si è dichiaratamente fuori dalla vita cittadina americana.