Milano, la culla della moda
Milano, la culla della moda, il simbolo del made in Italy a livello internazionale
Milano, la culla della moda, il simbolo del made in Italy a livello internazionale, la città di Piazza Duomo e di altri monumenti prestigiosi che sono il cuore pulsante dell’arte nostrana. E’ questa città una delle mete consigliate per chiunque voglia affidarsi a un turismo culturale, scoprendo la storia artistica e architettonica del Bel Paese.
Per visitare Milano non basta un solo giorno, ma in meno di 24 ore potrete scoprire gran parte della storia che ha segnato il nostro passato come popolo e paese. Partiamo dal Duomo per esempio, bandiera della città con il suo stile gotico, davanti al quale troviamo il monumento equestre a Vittorio Emanuele II, mentre nei lati sono opposti si estendono i Portici. Da qui prende inizio la celebre Galleria Vittorio Emanuele II, dalla quale è possibile poi arrivare in Piazza della Scala, dove si trova il noto Teatro.
E’ vero che Milano è stata ripetutamente rinominata come la capitale economica dell’Italia, ma in realtà, passeggiando per le sue vie è facile scoprire che tale definizione stia un po’ stretta alla città che ha molto da offrire sia per un turismo più divertente e spensierato che per quello culturale.
Milano e arte: cosa visitare assolutamente in città
Per dimostrare che oltre all’economia vi è molto di più, basta fare un giro nell’ampio spazio verde di Parco Sempione che incanta il Palazzo Sforzesco, punto del potere della Milano del passato. Spostiamoci poi verso la nota galleria Vittorio Emanuele II per scoprire uno dei primi esempi di stile Liberty in Italia, fino ai navigli, luogo che ha stimolato creativamente anche un grande come Leonardo da Vinci, il quale ha realizzato un vero capolavoro come il Cenacolo, che si trova refettorio di Santa Maria delle Grazie.
Nella zona di San Babila invece è possibile ammirare la chiesa in stile neo-romanico, fulcro della Milano-moda e del lusso.
La Pinacoteca di Brera, che è nata nel 1776, è il tempio perfetto per chiunque ami l’arte: presenta una vasta collezione di opere significative destinate alla formazione degli studenti che sono iscritti dell’Accademia di Belle Arti da nord a sud.
Si differenzia da altri musei italiani perché non ha origine dal collezionismo privato, ma bensì da quello di Stato e politico: al suo interno è possibile ammirare alcune delle opere straordinarie: dalla Cena in Emmaus di Caravaggio al Cristo Morto di Mantegna, da Piero della Francesca fino a Raffaello. Ad arricchire la collezione sono anche le opere del Novecento con i lavori di , Picasso, Morandi, De Chirico e molti altri ancora.
Un’altra culla dell’arte a Milano è il Castello Sforzesco che è ricco di musei: nel piano terra c’è il Museo d’Arte Antica; al primo piano la raccolta dei mobili e la Pinacoteca; al secondo piano troviamo raccolte d’Arte Applicata oltre al Museo degli Strumenti Musicali, mentre nei sotterranei il Museo della Preistoria e Protostoria e il Museo Egizio. Qualora servissero ulteriori motivi per scoprire l’essenza culturale di Milano, vi invitiamo a fare una sosta nella Basilica di Sant’Ambrogio: è intitolata al santo protettore della città e come tale è considerata la seconda chiesa del capoluogo lombardo. Si tratta di un esempio di architettura romanica lombarda: ha all’interno tre navate, ognuna delle quali finisce con un abside.
Particolarmente accattivante è la colonna romana su cui poggia una scultura in bronzo che mostra il cosiddetto “serpente di Mosè”: secondo quanto riportato dalle leggende la fine del mondo sarà annunciata solo nel momento in cui l’animale scenderà dalla colonna.
Siete avvisati, vi conviene far visita in città prima di poter scoprire questo spiacevole annuncio!