Città d'arte

Venezia, una bellezza da cartolina

Venezia, una bellezza da cartolina, una città che ogni giorno si sveglia e diventa un grande palcoscenico

Venezia, una bellezza da cartolina, una città che ogni giorno si sveglia e diventa un grande palcoscenico pronto a raccontare storie diverse e sempre nuove. Venezia è una realtà capace di accogliere ogni anno circa 20 milioni di turisti che possono scegliere come scoprirla.

Da viaggiatori la parte più bella di quest’isola è quella più misteriosa e nascosta, che si allontana dai punti fermi che sono il simbolo di arte e cultura italiana: Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, il Canal Grande, l’isola della Giudecca, sono sicuramente luoghi magici che devono essere visti, ma oltre a questo vi sono una vasta quantità di musei e palazzi da scoprire, per non dimenticare poi la magia che regala la Biennale d’arte o la Mostra del Cinema. Ecco allora che realtà come le Gallerie dell’Accademia, la Scuola Grande di San Rocco o la Chiesa dei Frari diventano una meta d’obbligo per sapere il passato di Venezia e dell’Italia intera.

Cosa visitare a Venezia

L’abbiamo già nominata, perché è il motivo primario che spinga i turisti di tutto il mondo a visitarla: Piazza San Marco è il primo posto da raggiungere, con il suo grande piazzale che accoglie la Basilica, con quegli scorci degni di foto indimenticabili, con le sue gondole che si muovono in lungo e in largo per il canale. Non possiamo dimenticare che Piazza San Marco è anche il solo spazio ampio che nella città veneta venga chiamato piazza, poiché ogni altro luogo si chiama semplicemente “campo”. La piazza tende anche a dare il meglio di se nel periodo di Carnevale, quando per un intero mese si festeggia questo evento con sfilate, mostre, balli e manifestazioni imperdibili, degni della vera Serenissima.

Concentrandosi su un tipo di turismo più culturale vi consigliamo di fare visita a Palazzo Ducale, che ha subito molte variazione negli anni: si tratta di un palazzo storico che ha accolto i Dogi della Repubblica di Venezia, prima di venir scelto da Napoleone Bonaparte come il centro della sua amministrazione. Ma qual è il vero simbolo di questa città? Non possiamo di certo negarlo, perché oltre a gondole e acqua, l’isola racconta la sua bellezza grazie ai suoi ponti, che sono in tutto 354.

Piazza sanmarco VeneziaE se è vero che i ponti sono fondamentali per collegare diverse zone della città, è altrettanto palese che questa necessità si sia trasformata in un vero marchio di fabbrica, una caratteristica unica per l’isola veneta. Citiamo per bellezza e prestigio il ponte dei Sospiri, così chiamato perché storicamente i carcerati che venivano condannati erano condotti proprio nel carcere che si trovava negli edifici che si affacciano sul ponte, e i sospiri erano quelli dei familiari che salutavano così i propri cari. Il ponte di Rialto è sicuramente uno dei posti più visitati dai turisti: è qui che si scatta la foto-cartolina perfetta per poter ricordare il viaggio a Venezia.

E che dire invece dei musei? Primo tra tutti è quello dedicato a Peggy Guggenheim, che contiene la raccolta italiana dedicata all’arte europea ed americana della prima metà del Novecento. Potrete trovare i lavori di famosissimi artisti come de Chirico, Picasso, Kandinsky, Pollock e Duchamp. All’interno delle Gallerie dell’Accademia invece troverete la più ricca collezione di dipinti veneziani e di tutto il Veneto: si tratta di un complesso che collega la chiesa di Santa Maria della Carità, il convento dei Canonici Lateranensi e la Scuola di Santa Maria della Carità. Qui troverete i lavori di Veronese, Tintoretto e Tiziano, e ancora Canaletto, Guardi e Bellini fino ad arrivare a Leonardo da Vinci.

Se tra uno spostamento e l’altro, in vaporetto o a piedi, dovesse venirvi fame non temete, i famosi “bacari” di Venezia (ossia le sue osterie) sono la culla perfetta per gustarsi i “cicchetti” che sono gli antipasti tipici della zona. Il tutto rigorosamente accompagnato da un buon bicchiere di vino, oppure da uno spritz.

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