Scegliere l’appartamento per le tue vacanze: i consigli migliori

Quando si ha una famiglia con bambini piccoli e si desidera fare una bella vacanza, magari al mare durante il periodo delle ferie estive, bisogna tenere in conto tutta una serie di aspetti.

Non si è più dei ragazzetti, cambiano molte esigenze e priorità, che vanno a ripercuotersi non solo sulla località e sui servizi che si cercano, ma anche nell’appartamento che si vuole affittare.

Se prima su tanti aspetti si poteva soprassedere, forti dello spirito di adattamento tipico dell’adolescenza, ora è necessario fare una serie di valutazioni, in modo da far sì che la nostra esperienza di vacanza sia la migliore possibile.

L’aspetto principale su cui soffermarsi è proprio la scelta dell’alloggio nel quale si andrà ad abitare per alcuni giorni.

Di seguito, ecco alcuni consigli che possono essere utili nella scelta dell’appartamento per le vacanze in famiglia.

Particolare attenzione dovrà essere posta alle componenti che possono portare un valore aggiunto e lasciarci un ricordo ancor più positivo dell’esperienza vissuta.

L’alloggio che prendiamo in affitto per un periodo di vacanza risulta importante, in quanto:

• rappresenta una sorta di piccolo rifugio dopo una lunga giornata trascorsa al mare, che ci ha lasciato sicuramente ottime sensazioni, ma anche molta stanchezza;
• è la sostituzione temporanea della nostra casa e rappresenta quasi un bisogno primordiale per una famiglia. Di conseguenza deve essere scelta con criterio.

Piano ed età dell’appartamento

Un primo elemento, spesso non considerato in quanto si punta a guardare al numero di camere, è il piano al quale è situato l’appartamento.

Vero che molti appartamenti che vengono affittati per le vacanze sono edifici autonomi, ma qualora vi trovaste a visionare un appartamento situato in un edificio a più piani, evitatelo se esso si trova all’ultimo piano.

Il rischio è quello di ritrovarsi in un piccolo forno durante le ore diurne, che non riesce a raffrescarsi correttamente durante le ore notturne.

Sconsigliabili sono anche gli alloggi all’ultimo piano con tetto o sottotetto a vista.

In questo caso c’è da considerare un’elevata probabilità che l’isolamento dell’abitazione in questione sia del tutto insoddisfacente.

Inoltre, consideriamo anche l’età dell’appartamento in questione.

Va bene scegliere un alloggio che sia spartano, ma evitiamo se possibile quelle abitazioni che sanno proprio di “vecchio” non solo per l’età di costruzione, ma anche per quello che possiamo trovare al suo interno!

Il rischio è quello di pagare comunque caro il soggiorno, come se fosse in una casa nuova, e solo perché si trova in una località di mare.

Presenza di scale all’interno dell’appartamento

Avete con voi bambini piccoli? Fate molta attenzione alla presenza di scale all’interno dell’appartamento che state visionando!

Se nostro figlio ha appena iniziato a camminare, è pressochè scontato che se ne vada in giro ad esplorare l’ambiente circostante di continuo.

Il rischio, trovando le scale, è quello di cadere e farsi male, cosa da evitare in generale, ma a maggior ragione in un periodo di relax come deve essere quello della vacanza.

Scegliete, quindi, appartamenti in affitto posti su unico piano, sempre se non vogliate dotarvi di pezzi di compensato per precludere l’accesso alle scale al vostro bambino.

Dormire con le finestre aperte

Può sembrare una banalità, ma quando visionate l’appartamento sul sito di un’agenzia immobiliare, fate caso alla presenza o meno di zanzariere alle finestre?

Pensate che si tratta di uno degli aspetti che più viene trascurato all’interno di un annuncio, eppure dovrebbe essere sempre messo in evidenza!

Poter dormire con le finestre aperte in estate è assolutamente consigliato, per godere della buona aria fresca che vien dal mare, senza dover ricorrere necessariamente al condizionatore (basta aprire le finestre di due camere diverse per creare un piacevole e rinfrescante riscontro).

Spesso si ritiene che proprio il condizionatore debba essere l’elemento chiave su cui puntare, invece dovrebbe essere un qualcosa in più e basta!

In pratica, dobbiamo avere la libertà di poter scegliere, anche per evitare di essere costretti a dormire per forza col condizionatore acceso in caso di finestre senza zanzariere, con il rischio di svegliarsi al mattino col torcicollo!

Possiamo sicuramente accenderlo soprattutto in giornate molto calde e umide, dove possiamo abbattere il livello di umidità percepita e anche il forte senso di calura, ma tendenzialmente si deve avere la possibilità di poter vivere la casa anche senza di esso (diversamente meglio puntare la nostra scelta altrove).

Camere e distribuzione degli spazi

Nella scelta di un appartamento in affitto, meglio prediligere quelli che hanno una separazione netta tra zona giorno e zona notte.

Questo può rappresentare un vantaggio, qualora ci si ritrovi a dover lavorare in smart working anche in vacanza; avere una zona a parte consente di poterlo fare con maggiore tranquillità, senza essere infastiditi da eccessivi rumori.

Un altro vantaggio è quello di poter avere maggiore privacy e poter scambiare anche qualche chiacchiera nelle ore serali, magari con i bambini tranquillamente a letto nella loro camera, senza così disturbarli.

Tale distribuzione non deve necessariamente derivare dall’affittare un appartamento di grandi dimensioni, basta che sia stato costruito con criterio.

Per quanto riguarda il numero delle camere da letto, dipende molto dal numero di giorni di pernottamento e dal numero di bambini che si ha.

Nel caso in cui si decida di rimanere per un periodo di massimo 3-4 giorni non è necessario avere camere separate, può bastare anche solo una stanza unica per tutti, mentre se il numero di giorni è maggiore è sicuramente meglio prediligere affitti con più camere da letto.

Infine, molto utile per la gestione dello spazio interno è la presenza di un piccolo ripostiglio, utile per mettere tutte le valigie.

Non si tratta di certo di un aspetto fondamentale nella scelta dell’appartamento, ma qualora fosse presente rappresenterebbe un qualcosa in più, da non disprezzare in alcun modo.

Elementi localizzativi da considerare

Può sembrare banale, ma l’elemento imprescindibile è la distanza dal mare.

Fare una vacanza per poi ritrovarsi a dover percorrere anche solo pochi chilometri ogni giorno per spostarsi e raggiungere la spiaggia (con il rischio di non trovare mai parcheggio) è la cosa più sbagliata che si possa fare.

Non stiamo parlando di avere un appartamento proprio davanti alla spiaggia, che può risultare anche parecchio caro rispetto alla media, ma è sufficiente poter avere a disposizione una casa situata a circa 500 metri di distanza, cosa che consente di arrivare anche con una bicicletta in non meno di 2-3 minuti.

A quel punto la cosa migliore in assoluto sarebbe trovare un appartamento in una piccola cittadina di mare, che garantisce sia la vicinanza dalla spiaggia, che la presenza dei principali servizi, che unisce il trovarsi in una zona fronte mare silenziosa, alla vicinanza dei negozi e dei principali servizi, tra cui l’area portuale e di sbarco dei traghetti.

Un ultimo aspetto da considerare è sicuramente il tipo di strada nel quale è situato l’edificio affittato.

Se il vostro interesse è quello di optare per una vacanza rilassante, è evidente che scegliere un’abitazione che si trova nella strada principale non è proprio il massimo, dato che è molto facile avere rumori e vociare anche durante le ore notturne.

In questo caso è inutile lamentarsi sul momento, molto meglio fare una valutazione a priori di quelle che sono i vostri desideri di mondanità e movida, e se avete dei bimbi piccoli con voi, sicuramente avrete interesse a trascorrere le ore notturne in totale tranquillità e serenità, magari tenendo le finestre aperte di notte.